“Il lato oscuro dell’addio” – l’altra faccia della medaglia, Micheal Connelly

Il romanzo “Il lato oscuro dell’addio” è stato scritto da Micheal Connelly ed è stato pubblicato in Italia nel 2018.

Hieronymus Bosch, conosciuto come Harry Bosch, è un poliziotto in pensione. Non sapendo come occupare il tempo libero, fa il volontario presso il piccolo dipartimento di San Fernando, e l’ispettore privato a tempo pieno.

Un giorno Harry viene contattato come ispettore dal plurimilionario Whitney Vance, ormai molto anziano. Per suo conto, Harry dovrà verificare l’esistenza di un eventuale erede a cui lasciare l’immenso patrimonio.

Vance è convinto esista una buona possibilità di avere un erede. Probabilmente un bambino nato da una relazione risalente ai tempi dell’università, di cui però ha perso ogni traccia. Bosch inizia così un lungo percorso di indagini, ripercorrendo la vita di Vance. Indagando sempre più a fondo, Harry trova notizie della donna e del bambino. Pur essendo molto innamorato della ragazza, Vance era stato costretto a lasciarla per volere dei genitori, perché messicana. Da quel momento in poi la ragazza sembra scomparire nel nulla. I pezzi che compongono il puzzle sono molto ingarbugliati. La situazione si fa sempre più complessa e pericolosa.

Il romanzo è costruito dall’autore come una matrioska. Da una parte troviamo la vicenda principale, ovvero l’indagine per trovare l’erede di Vance, e dall’altra Harry che cerca di arrestare uno stupratore seriale. A fare da sfondo a tutte le vicende c’è una Los Angeles assolata, invasa dalla criminalità e da un’enorme mescolanza di folklore e tradizioni. La presenza di più storie molto diverse intrecciate tra loro permette a Connelly di mantenere vivo e sempre sul filo del rasoio l’interesse del lettore.

Harry Bosch, il protagonista delle vicende, non è il classico eroe bello, giovane e piacente. E’ un poliziotto in pensione, dal carattere chiuso e dai modi di fare molto rudi. Non ama lavorare in squadra e detesta la corruzione che dilaga sempre di più tra le fila della polizia di Los Angeles. Per questo decide di fare l’investigatore privato. Ama il suo lavoro, e questo gli permette di svolgere le indagini come più gli piace, anche seguendo metodi non molto ortodossi.

Oltre alle vicende narrate, Micheal Connelly vuole porre l’attenzione del lettore sulla situazione tra gli americani e i messicani, che negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile. La storia d’amore giovanile tra Vance e la ragazza messicana, e la successiva rottura imposta dai genitori di lui vuole impersonare la situazione attuale. L’autore, da sempre contrario alle poitiche estere degli Stati Uniti nei confronti del Messico, vela così la sua critica contro la società.

Nel racconto però, le strade dei due innamorati sono obbligate a dividersi violentemente. La loro separazione presenta però un lato oscuro, che l’investigatore Bosch dovrà riportare alla luce. Perchè gli addii, siano essi volontari, involontari o necessari, non sono mai facili. Sia per chi viene lasciato, ma soprattutto per chi è costretto a lasciare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.