“La sindrome di Up” – siamo fatti per essere felici, Paolo Ruffini

Il libro “La sindrome di Up” è stato scritto dall’attore e conduttore televisivo Paolo Ruffini e pubblicato il 30 aprile 2019.

In seguito all’esperienza di lavoro con la compagnia teatrale Mayor Von Frizius che mette in scena tanti spettacoli in cui recitano ragazzi affetti dalla sindrome di Down, Paolo Ruffini ha deciso di raccontare questo suo viaggio all’interno del libro dal titolo “La Sindrome di Up”, in cui parla dell’importanza di essere felici.

Lo spettacolo per il quale l’attore ha lavorato, dal titolo “Up and Down“, è stato un successo che ha fatto divertire e commuovere tutti, attori, produttori e spettatori. Paolo Ruffini è rimasto molto toccato da questa esperienza, che lo ha fatto riflettere su quello che è poi diventato il punto focale del suo libro. Siamo fatti per essere felici, non per essere normali.

Ruffini racconta la sua collaborazione con la compagnia teatrale. Da anni porta in scena uno spettacolo nei teatri di tutta Italia, che alterna momenti più leggeri a momenti profondi di riflessione, senza tralasciare stacchetti ilari e irriverenti. La particolarità di questo spettacolo sono gli attori: metà di loro è affetta dalla sindrome di Down. Da qui il nome dello spettacolo: “Up and Down”.

Ciò che ha colpito maggiormente Paolo Ruffini è il modo che i ragazzi affetti da sindrome di Down hanno nell’affrontare la vita. Hanno una grandissima fiducia nel futuro e sono ottimisti. Da loro, Ruffini cerca di carpire il segreto per trasformare i limiti in opportunità, per sfruttare a pieno quello che la vita ha da offrire. Il suo libro vuole quindi essere un manuale per imparare ad essere felici, imparando a vedere il buono in ogni cosa, e imparando ad apprezzare anche le piccole cose di ogni giorno. Mattoncino dopo mattoncino, sarà così più facile costruire la nostra felicità quotidiana, evitando musi e arrabbiature. E’ davvero facile raggiungere la felicità, sostiene l’attore, basta saperla cercare e cogliere.

“Quando vado in giro vedo tanta gente musona, lamentosa, polemica, gente che sembra contenta di essere infelice. Allora mi sono chiesto: e se essere infelici fosse normale? Ma poi cos’è la normalità? C’è qualcuno più normale o più diverso? E rispetto a chi? La verità è che la vita è fatta di up e down: siamo tutti up quando le cose vanno come vogliamo e siamo down quando invece non rispettano le nostre aspettative. La cosa curiosa è che essere up è la condizione che caratterizza maggiormente le persone che hanno la sindrome di Down. Non so perché, sarà nel DNA, in quel cromosoma in più, ma è così. Per loro è più facile essere felici. Hanno una fiducia, una confidenza con la felicità che a me spesso manca. Forse perché per un’anomalia genetica hanno scoperto tesori inestimabili: la manifestazione dell’affettività, la risata contagiosa, la predisposizione al sorriso, il piacere di stare insieme, la meraviglia per le piccole cose. Sono i miei super-eroi, perché hanno il potere inconsapevole non solo di compiere l’impossibile, ma anche di insegnarti a fare altrettanto. Io ho capito come essere felice stando con persone con sindrome di Down. Ve lo racconto in questo libro in modo che anche voi possiate impararlo. È semplice. (Semplice non vuol dire facile, vuol dire semplice.)”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.