“Il giorno in cui seguimmo le api” – un’avventura indimenticabile, Rosanna Oberbizer

“Il giorno in cui seguimmo le api” è il romanzo d’esordio di Rosanna Oberbizer, copy strategist in un’agenzia di comunicazione digitale.

Il tredicenne Tommaso è un ragazzino molto timido, e ha un sogno nel cassetto. Vorrebbe vincere la sua timidezza e catturare l’attenzione dei suoi compagni di classe raccontando una storia paurosa e avvincente durante la festa di Halloween.

Per cercare di realizzare il suo sogno in grande stile, Tommaso inizia a fare ricerche su internet, per trovare lo spunto adatto. Tra le varie pagine web, si imbatte per caso in una leggenda che ha dell’incredibile, ambientata nel luogo di villeggiatura, dove si reca tutti gli anni in estate con la famiglia.

Elettrizzato dalla scoperta, Tommaso si vede già in prima persona a risolvere il mistero e far luce sulla leggenda, ambientata in una grotta da esplorare. Il ragazzino pensa a come potrebbe diventare popolare a scuola, raccontando i dettagli della sua avventura. Ma Tommaso non sarà solo, verrà accompagnato dai suoi amici AndreaFilippo e Stefania.

I quattro ragazzini iniziano così la loro avventura, che li stupirà con non poche sorprese, e insegnerà loro che spesso, più che la meta, importa il viaggio.  

“Il giorno in cui seguimmo le api” è stato catalogato come romanzo di formazione, poiché, tra le righe della divertente avventura vissuta dai protagonisti, lancia messaggi molto profondi. E’ un romanzo molto profondo, che coinvolgerà il lettore invitandolo a partecipare in prima persona. Del resto, chi da bambino non ha voluto, almeno per una volta, fare bella figura e stupire i compagni di scuola?

Il viaggio raccontato in questo romanzo permetterà a Tommaso di conoscersi meglio, e lo aiuterà a capire che, spesso, ciò che lui considera una debolezza può rivelarsi un punto di forza. Tommaso e i suoi amici impareranno cosa vuol dire ascoltare gli altricondividere i successi e le battute d’arresto, ammettere i proprio sbagli. Ma soprattutto, questa esperienza servirà a tutti loro per abbandonare l’infanzia e muovere i primi passi verso la vita adulta.

L’idea del libro nasce in un pomeriggio di luglio di alcuni anni fa, osservando un gruppo di ragazzini intenti ad architettare grandi spedizioni e avventure su una spiaggia della Liguria” racconta Rosanna Oberbizer. “La visione ha evocato molte suggestioni: il tempo dilatato e apparentemente infinito delle estati di quando ero piccola, le giornate che prendevano ritmi del tutto inusuali, la paura di mettersi in gioco e il desiderio di essere riconosciuti, l’odore buono del sole sulla pelle. Tutto il resto è nato da sé”.

La particolarità di questo romanzo è però un’altra. Rosanna Oberbizer, l’autrice, ha lanciato insieme al romanzo una campagna di crowdfunding, ovvero finanziamento collettivo. La casa editrice Bookabook, a cui la scrittrice si sta appoggiando, pubblicherà il libro solo se la raccolta crowdfunding sui preordini supererà una certa soglia. Chi intendesse leggere questo libro, dovrà quindi visitare la pagina dedicata a Rosanna Oberbizer sul sito della casa editrice e ordinare il libro direttamente online. La cosa bella è che per ogni preordine effettuato tra il 1 luglio e il 15 agosto, è stato donato 1€ all’Associazione Gaslini Onlus, ospedale pediatrico di Genova.

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