“Vendetta sottobanco” – una favola moderna, Lucrezia Monti

Il romanzo “Vendetta sottobanco” è il secondo romanzo della scrittrice Lucrezia Monti, autrice anche di “Come lampo”.

Angelica era la classica ragazzina studiosa e solitaria. Spesso veniva messa all’angolo dai suoi compagni di classe, che le facevano ogni genere di scherzo. Degli anni delle scuole medie, Angelica ricorda solo una cosa bella: Rolando, un suo compagno di classe, considerato il classico bullo, che non l’ha mai degnata di uno sguardo.

Angelica ora è cresciuta, e di tutti i suoi sogni adolescenziali è rimasto ben poco. Avrebbe voluto lavorare come giornalista, ma la malattia della madre la costringe a trovare un lavoro vicino a casa per poterla accudire. E così si ritrova a fare un colloquio come segretaria in un piccolo studio. Quando apre la porta per andare a conoscere il capo però, si ritrova di fronte proprio Rolando, mai dimenticato. Subito viene colta dal panico. Cosa fare? Il lavoro le serve con urgenza, e Rolando pare non riconoscerla. Quindi Angelica decide di non rivelare niente e accettare.

Rolando, conosciuto dai suoi dipendenti per essere un capo dispotico, inizia fin da subito a mettere Angelica sotto pressione, chiamandola in ufficio a qualsiasi ora del giorno e della notte per farle le richieste più disparate. Lei però è disposta a tutto pur di riuscire a tenersi quel lavoro ben pagato.

Le prime settimana come segretaria personale di Rolando scivolano veloci per Angelica, fin quando il capo le chiede di accompagnarla negli Stati Uniti per una serie di convegni e serate di gala.

Rolando riuscirà a capire chi è davvero Angelica? Ma soprattutto, Angelica avrà la sua vendetta sottobanco?

Il romanzo inizia facendoci conoscere Angelica, che riflette con una punta di tristezza su quanto sia diversa la vita da come se l’era immaginata. Alle scuole medie non aveva molti amici e non era una ragazza popolare, ma si impegnava a massimo nello studio per poter diventare un giorno una giornalista. Purtroppo però la vita ha avuto altri progetti per lei, che, ormai donna adulta, si ritrova senza un lavoro, con la madre malata da accudire e senza un compagno. Nei flashback sugli anni delle medie, Angelica ricorda gli scherzi cattivi che le facevano i compagni di classe, sembra quasi di vederla rannicchiata e con le spalle incassate, sempre preparata nelle interrogazioni ma l’ultima ad essere scelta per formare le squadre durante l’ora di educazione fisica.

Rolando invece è il suo esatto opposto. Incurante dei brutti voti a scuola, amava corteggiare tutte le ragazze ed essere considerato uno sciupafemmine, abitudine che non perde neanche da adulto. Angelica, in qualità di segretaria, si ritroverà spesso a dover mandare bigliettini e mazzi di fiori alle innumerevoli conquiste del suo capo, schiumando di rabbia senza farsi vedere da lui. Angelica, che ha un carattere molto forte, mal sopporta le stranezze di Rolando, e spesso perde la pazienza, alzando la voce e facendosi valere. Rolando dal canto suo, apprezza il temperamento di Angelica, e anche se non riesce a ricordare chi sia, le ricorda terribilmente qualcuno….

Il romanzo è scritto in maniera scorrevole, senza mai andare incontro a punti morti, ma sempre tenendo vivo l’interesse del lettore. I narratori in prima persona si alternano. Angelica e Rolando, confessano nei loro pensieri il loro interesse e la loro curiosità verso l’altro, rendendo il lettore il loro complice. La buffa autoironia di Angelica e il narcisismo di Rolando faranno da cardine alla storia, fino a quando i due non inizieranno a capire qualcosa di più.

Un romanzo veloce e coinvolgente, come i sentimenti di cui racconta.

Un grazie particolare a Lucrezia Monti per avermi dato la possibilita’ di vincere il libro, partecipando al gioco #SeiParoleUnRacconto, ideato da lei su Twitter.

2 Risposte a ““Vendetta sottobanco” – una favola moderna, Lucrezia Monti”

  1. Ciao Delia il gioco che nomini nella recensione mi ha incuriosita. Mi piacerebbe vincere il libro. Come posso fare per partecipare?

    1. Ciao Ilary. Puoi partecipare al gioco #SeiParoleUnRacconto, ideato da Lucrezia Monti, cercando l’hashtag su Twitter o direttamente sul profile dell’autrice. Buona fortuna!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.